Inutile, il Samsara Beach Sensation di Gallipoli è il lido più in voga del Salento! Vi giro la programmazione di Ferragosto, per chi vuole una settimana di feste sulla spiaggia. Un programma denso che prevede in pratica una festival on the beach … non stop … Si comincia l’11 agosto, quando al mixer arriva Ben Dj, uno dei professionisti del mixer più richiesti nei fashion club di tutto il mondo (dal Blue Marlin di Ibiza al Just Cavalli di Milano). Ben torna in console anche il 19 agosto, mentre il 13 è la volta degli scatenati Nari & Milani. Dopo il successo della loro “Atom” sono special guest in tutto il mondo e propongono un’elettronica potente, che non dà respiro. Per loro la novità è un disco con sua maestà Tiesto & Nari & Milani vs Delayers – “Move to the Rhythm“. Il 14 agosto è la volta di Tommy Vee, personaggio tv ma soprattutto grande dj che propone set a base di house. Per ferragosto, il 15/8 al mixer arriva il Michel Cleis (Cadenza. Il 16/8, infine, salgono in console e girano per la spiaggia i perfomer del Circo nero. Si tratta di una serie pressoché infinita di clown, giocolieri e strani personaggi capaci di trasformare in uno strano sogno anche il party più perfetto… Per chi volesse saperne di più sui dj, ecco le loro biografie.

Michel Cleis
Nello spazio di due anni, Michel Cleis è passato dall’essere un producer sconosciuto con qualche vinile all’attivo, a diventare l’artista più caldo del momento grazie alla traccia intitolata ‘La Mezcla’. Nel 2008 Luciano ascolta un disco che sfugge alle classificazioni; una miscela sinuosa di battiti latini, ritmica tribale ed un’indimenticabile cantato spagnolo. Questo disco non si incastrava con nessuno, tranne che con la Cadenza. Così Luciano ha scelto ‘La Mezcla’ ed il nome Michel Cleis risuona nelle orechhie degli intenditori in tutti i club europei, per il suo genio inaspettato. Conoscere Michel significa capire che solo lui può aver prodotto una traccia come ‘La Mezcla’, perché rappresenta la ricchezza e la varietà della sua vita e musica. Nato e cresciuto nella Svizzera italiana, Michel Cleis parla 5 lingue e si è formato musicalmente ascoltando tutto: da Miles Davis e John Coltrane ai Beatles o al cantautore italiano Lucio Battisti. Mentre studia a Losanna, è testimone dello sbocciare dell’House music con artisti come Adamski, Robert Owens e Kid Bachelor. Non si immagina minimamente una carriera nell’ambito musicale. “Non sapevo cosa volessi fare”, scherza Michel, “ma non volevo un lavoro normale”. A dispetto di un’infanzia che lo avrebbe visto diventare panettiere, Michel diventò un praticante psicologo. Il suo amore per la musica però, rimaneva vivo e così si esibiva come DJ nel tempo libero. Galeotto fu un incidente, avuto mentre giocava a basket e che lo costrinse a letto per 3 mesi. “Avevo paura di impazzire”, ricorda, “Così ho comprato un campionatore e ho iniziato a giocare coi miei dischi”. La passione e la conoscenza musicale di Michel è cresciuta in anni passati ad ascoltare e fare djing, e si è concretizzata, con rapido successo, grazie a release su label come la Rekids, Supplement Facts, Buzzin’ Fly, Aus, Strictly Rhythm e ovviamente per la Cadenza. Michel si conquista la stima di Luciano campionando ‘La Mezcla’ e trasformando questo suo classico in una hit mondiale. “Non me l’aspettavo”, dice umilmente. Sempre teso in avanti, Michel sta attualmente lavorando al suo album di debutto, col quale ambisce ad andare oltre i confini del dancefloor. “Non voglio essere solo da club”, afferma. Nel frattempo è in tour e si unisce alla notte firmata Cadenza, ‘Vagabundos’, dall’Hushuaia al Pacha, nell’estate 2010. OKAIN (Quartz / Bpitch Control / Tsuba – Parigi) www.myspace.com/okainspace La storia d’amore tra Samuel (al secolo, Thalmann) e la musica elettronica comincia in giovane età quando, a 15 anni, scopre la sua più grande passione dietro i piatti. Le sue radici musicali vengono dal panorama black, dalla sua devozione per il soul, il jazz e l’hip-hop. I generi che l’hanno formato, sia come dj sia come producer, connotano un groove squisito. I set di Samuel, dai suoni sensuali, guidano il pubblico in un viaggio emozionante. Come producer, la carriera di Samuel è in continua crescita, sia da solista sia con il progetto Handycraft al fianco di Paul Ritch. Producer di prima scelta per diverse label, ha contribuito a release per etichette del calibro di Tsuba, Quartz Rec, Bpitch Control e FourTwenty. La sua musica ha attraversato il mondo, dalla Spagna al Giappone e dal Perù al Canada, con le esibizioni di Okain nei più importanti party e club, come il Fabric di Londra, il Goa a Madrid, il Rex Club a Parigi, lo Space di Ibiza e il Cocoricò a Riciione, per citarne solo alcuni. Come parte della sua proiezione creativa, Okain possiede e guida anche una label che stampa solo in vinile, la Lezar.

Ben Dj
Nato in Tunisia e cresciuto in Italia, Ben Dj è oggi anche uno dei producer più affermati dello scenario clubbing mondiale. Le sue produzioni discografiche, spesso realizzate anche con pseudonimi come Btsound e TT Orchestra, fanno il giro del mondo nei dj set e nelle chart dei colleghi dj. Ad esempio, la sua “Smile” è stata uno dei tormentoni dell’estate 2010. Il video con protagonista la splendida Nina Senicar ha fatto la sua parte, ma come sempre quel che resta in testa è soprattutto la melodia, come nel caso di “Bonito”, una delle hit dell’estate 2012. Tra gli altri successi di Ben, “Me & Myself” ha raggiunto la quarta posizione su Billboard, la bibbia delle chart americane, “Sorry” è stata inclusa da Erick Morillo nelle sue compilation Subliminal Session, “Rock It” è stata pubblicata da un colosso dalla dance come Armada, mentre “Mistress” è stata inclusa da Pete Tong in Essential Selection, il suo programma su BBC Radio One. Passare una serata in un club in cui suona Ben dj oppure ascoltare le sue produzioni significa riempirsi d’allegria, dimenticare almeno per qualche ora problemi e preoccupazioni. Nonostante il successo planetario, Ben continua a tenere i piedi ben piantati a terra. Si diverte a far divertire chi frequenta i club, collabora con i colleghi per remix e produzioni, dà consigli ai più giovani e continua a non accontentarsi dei traguardi che ha raggiunto. Da anni, con la sua energia straripante ed un bel sorriso sempre stampato sul volto, Ben Dj fa ballare i più esclusivi club del pianeta. Dagli Emirati Arabi alla Costa Azzurra passando per Ibiza e per la sua Milano è impossibile citare tutti i club di rilievo che hanno ospitato i suoi dj set. Basta dire che dietro al mixer, quando una situazione fa parlare di sé, sempre o quasi, c’è lui. Il suo segreto non è certo solo il buon umore, quel che conta davvero è la musica: la sua è un mix inimitabile di suoni ricercati e chicche sonore spesso scovate in anteprima tra una serata internazionale e l’altra, canzoni che fanno alzare le mani al cielo anche al pubblico fashion, quello più difficile da far scatenare. Ben Dj è un dj producer piuttosto conosciuto in Italia ed in tutto il mondo per la qualità dei suoi dj set e delle sue produzioni. Tra le label con cui ha pubblicato recentemente dischi ci sono Armada, Starlight, Time Records e Nervous. A Milano ogni giovedì suona al Byblos, nuovo epicentro del fashion clubbing cittadino. A Milano Marittima è spesso allo storico Pinetta. A Ibiza fa ballare il Lio Bar ed il Blue Marlin, i punti di riferimento di chi vuol vivere notti esclusive, a Miami ha fatto ballare il Bamboo, a Londra ha appena fatto scatenare il Bal Noir… Ben è un ottimo dj, ma anche un personaggio tv con un notevole seguito ed è anche legato all’universo della moda. Armani, Fisico, Byblos sono solo alcuni dei brand di moda legati a Ben Dj. Ogni anno Ben organizza il suo party “Ben Dj & Friends: Italian Job” durante la Winter Music Conference di Miami, un appuntamento molto atteso da giornalisti, tv ed addetti ai lavori.

Tommy Vee
Classificare il trentenne dj veneziano è impresa davvero ardua: è allo stesso tempo uno dei più bravi dj-producer italiani ed anche uno dei più popolari personaggi del mondo dello spettacolo, anche in conseguenza della notorietà ricevuta in seguito all’esperienza del Grande Fratello. Tommaso Vianello, in arte Tommy Vee, è sicuramente uno dei dj e producer house più attivi nel panorama italiano, già conosciuto dagli addetti ai lavori prima che diventasse celebre al grande pubblico. Tommy ha iniziato la sua carriera di dj all’età di quattordici anni quando cominciò a mixare e a frequentare i clubs sbirciando i djs. Le sue prime passioni furono la musica hip hop e house ma col passare del tempo si concentrò su questo ultimo genere musicale che lo ha portato ad esordire giovanissimo in locali come Extra Extra, Matilda e Lido delle Rose. Nel 1998 Tommy Vee ha esordito con il suo amico e concittadino Dj Spiller (celebre la sua Groovejet!) nel mondo delle produzioni discografiche con il successo dal titolo Laguna. Dopo il successo di questo disco iniziò la carriera vera e propria di dj-producer avvalorata anche dalla conoscenza di due virtuosi dell’house come DJ Keller e Sisco, con i quali nel 99 nasce MOLTOSUGO, nome della sua attuale etichetta discografica con la quale ha firmato numerose produzioni e remix di successo, dal famoso rmx di Rondò Veneziano sino all’ultimo lavoro per la brava Laura Pausini con il remix di Resta in ascolto. Dopo il successo delle due compilation “Tommy Vee Selection Vol.1 e 2” e della successiva “Houseternity”, tutte entrate di prepotenza nella classifica dei dischi più venduti direttamente ai primi posti, ora si ripropone al grande pubblico con quello che possiamo definire il suo primo album… “First” appunto!