A Porto Cesareo, sulla costa del Salento che si affaccia sul Mar Ionio, si può fare il bagno su spiagge bellissime, tra le più belle del Salento, che andrò a fotografare nelle prossime settimane per farvele vedere. Ma come è questa cittadina? Che cosa c’è da vedere? La Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, ad esempio.

In generale, Porto Cesareo non è Gallipoli o Otranto in quanto a bellezza, certo: la sua bellezza è data dalla sua costa sabbiosa, finissima, dalle decine di stabilimenti balneari e da un mare cristallino che rimane poco profondo per decine di metri dalla riva. La cittadina, quindi, non ha grandi monumenti da visitare, nonostante la sua storia risalga addirittura al periodo romano, quando si chiamava Portus Sasinae. Di questo periodo rimangono solo le sette colonne monolitiche di marmo cipollino immerse nel mare …

La Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso si trova proprio di fronte alla Torre Cesarea, la torre costiera della cittadina, dalla quale ho scattato la foto precedente. Fu eretta nel 1880, accanto a una Cappella dedicata a Santa Cesarea risalente al 1639-1640. La sua costruzione fu dovuta a Mons. Michele Mautone, vescovo di Nardò, che durante una sua visita pastorale ritenne la Cappella di Santa Cesarea inadeguata al numero della popolazione locale. La nuova chiesa fu intitolata alla Madonna del Perpetuo Soccorso, patrona del paese.

Dall’esterno, come vedete dalle fotografie, appare davvero come una chiesetta molto mediterranea nei colori. Le foto non mostrano, ma praticamente la chiesa si trova con il mare di fronte! Colori caldi, dal bianco al celestino, pietra e piante decorative esterne. L’interno è scarno, semplice, poche sedute e staute di santi. Nei dintorni partono le due vie di Porto Cesareo tra le più importanti, quella delle pescherie (una sosta è d’obbligo) e quella dei negozi e dei locali in cui mangiare.