Nel mese di agosto in Salento ci sono decine e decine di sagre paesane, piccole e grandi, incentrate su un particolare cibo e frutto. Una di queste è la Sagra te lu purpu (Sagra del polpo) a Melendugno, nei pressi delle marine di San Foca, Roca Vecchia e Torre dell’Orso. Ci sono stato e vi faccio vedere alcuni scatti te lu purpu che potete mangiare.

Come tutte le sagre salentine ha un format ben consolidato: cibo e musica a braccetto. Nel caso specifico della sagra te lu purpu, potete assaggiare il polpo preparato in almeno 5 varianti: polpette di polpo, polpo fritto, polpo “alla pignata”, polpo con le patate e polpo in insalata. Io che ne vado matto (per il pesce in generale) la consiglio vivamente perchè il polpo, secondo me, è preparato in maniera egregia. Viene servito in vaschette come quelle che vedete nelle foto di questo articolo al costo di 5 euro ognuna. Garantito che la quantità di polpo in insalata, ad esempio, è ottima anch’essa per il costo di 5 euro: una persona se lo mangia volentieri tutto e basta e avanza. Le polpette sono un po’ di meno, ma tenete presente che sono fritte, per cui meglio non esagerare. Consiglio: se siete in più di due persone, prendete vaschette di polpo differenti, così le assaggiate un po’ tutte condividendole insieme. Cosa che faccio sempre io: ieri, ad esempio, abbiamo preso una vaschetta di polpo in insalata (con carote, sedano, prezzemolo, …) e una di polpette di polpo. Le altre erano terminate, sono arrivato un po’ tardi! Ogni vaschetta viene servita con una fetta di pane, ottima per fare la scarpetta sull’insalata, trovate un posto per sedere sui tavolini in zona e degustate.

Per chi non amasse il polpo, cosa davvero brutta (vedi immagine precedete …), gli stand della sagra presentano anche altri piatti a base di carne (pezzetti di cavallo, salsicce e fettine alla brace) e a base di verdure (pittule e bruschette con il pomodoro). Dicevo della musica. Qui viene il tasto dolente: se la musica non è di vostro gradimento, come lo era per me ieri, andate soltanto per il polpo. Tuttavia, la sagra dura 4 giorni (dal 2 al 5 agosto) e vi suggerisco di informarvi prima sui gruppi che ospita. Solitamente c’è anche una giornata di pizzica, per chi gradisce il genere salentino, poi una sarata sul folk e via discorrendo: andate quando vi piace la musica e passarete una seata davvero gradevole. Ieri, ad esempio, ho speso 6 euro: un euro per la birra Dreher, una birra che da queste parti è una sorta di simbolo, e 5 per una vaschetta di polpo. Più di così …