Ormai sta diventando una prassi, diversi collaboratori e amici sparsi in tutto il Salento mi segnalano continuamente degli eventi carini e interessanti nelle loro zone. Una delle ultime segnalazioni che mi è giunta è di una mostra personale di Athos Faccincani a Santa Caterina di Nardò aperta dal 24 luglio al 31 agosto 2011. La mostra si chiama “Gli olivi, il mare e la terra rossa del Salento” e si trova in via Cantù, 30 – Piazzetta di Santa Caterina. Vi invito ad andare a vederla così avete una scusa per fare una visita a questa splendida piccola cittadina sul mare Ionio nei pressi di Porto Selvaggio, una delle oasi salentine mie preferite.

E’ una mostra di pittura, molto mediterranea, ci sono dipinte Positano, Venezia, l’isola di Santorini e Santa Caterina appunto. Non conosco il pittore, per cui mi limito a fornirvi le informazioni del comunicato:

“Athos Faccincani è uno dei pittori italiani più celebri e quotati nel panorama artistico nazionale. La sua arte ha colorato varie mostre svoltesi in giro per il mondo. I suoi dipinti sono stati esposti all’Hotel de Paris di Montecarlo, a Castel Dell’Ovo di Napoli, al Grand Hyatt Hotel di Tokyo e al Parlamento Europeo di Strasburgo. Nel 1980 fu premiato dall’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini per il suo ciclo di dipinti dedicato alla Resistenza. Da allora la sua attività non ha conosciuto sosta, caratterizzata dall’uso luminoso dei colori che brillano sui suoi paesaggi”

Dal momento che sono molto più preparato nell’arte musicale e fotografica, ho chiesto maggiori informazioni sull’artista a una mia amica che lavora presso Undo, un network per l’arte contemporanea. Ho dato uno sguardo agli articoli presenti sul magazine. Non a caso, scopro che i soggetti preferiti sono le assolate marine e i porti pieni di imbarcazioni, i campi, i fiori e gli alberi, tracciati con colori intensi, dai tratti espressionisti, un po’ come l’immagine in apertura. Suggerimento: andate un po’ prima a Santa Caterina, fate un bagno in quel paradiso che è Porto Selvaggio, poi magari una passaggiata sul lungomare di Santa Caterina con tutti i suo baretti e le gelaterie, ottimi per fare un’aperitivo. Ne vale la pena. Poi ditemi anche cosa ne pensate della mostra. Se volete conoscere meglio Santa Caterina, tempo fa ho scritto un articolo, leggetelo: Vacanze nel Salento a Santa Caterina, una breve guida