Si chiama Premio Terre del Negroamaro 2011, una manifestazione enogastronomica giunta alla terza edizione e della quale faccio parte sin dall’inizio. Si tiene nel mio paese a Guagnano, nel cuore vero e proprio delle Terre del Negroamaro, il 19 agosto 2011. Devo ammettere che è un evento che ormai è diventato di spicco nell’ambito dell’enogastronomia salentina, per una serie di ragioni: vi partecipano le migliori aziende vinicole del Salento; ha una formula eccezionale perchè sono presenti anche le gastronomie locali (trattorie, ristoranti, produttori, …) che propongono un piatto tipico in abbinamento a ogni vino; ha dei prezzi buoni (5,00 € il calice di vino per le degustazioni di ogni cantina e 3,00 € per ogni piatto che volete). E’ un evento giovane, per questo forse ancora più interessante perchè deve emergere e ci sta riuscendo alla grande. La cosa bella, inoltre, è lo sviluppo della serata: tutto il borgo antico di Guagnano viene chiuso al traffico, diventa pedonale e al suo interno sono collocati gli stand delle aziende del vino, delle gastronomie e anche i vari spettacoli di arte, musica, pittura e teatro. Come dal titolo, si tratta anche di conferire un premio, quest’anno a Severino Garofano e Pino De Luca. Questa edizione poi, vede anche un’aggiunta non di poco conto, che può piacere ai più giovani: il dopo evento. La serata continua nel largo antistante l’Arci Rubik con concerti e dj set. Tutto il programma lo trovate nel seguito, vi aspetto a Guagnano il 19 agosto 2011.

> Aziende vinicole delle quali degusterete i vini
Cantele | Feudi di Guagnano | Taurino | Eméra Tenute | Paolo Leo | Cantina Coop. Enotria di Guagnano | Candido | Cantina di San Donaci | Cantine Due Palme | Scippa Stefanizzo | Lucio Leuci

> Gastronomie locali delle quali assaggerete i prodotti tipici
Fa.Ro.Mi. | L’Aja Noa | La Favorita | Nuova Macelleria Equina | Delizie di Latte | Osteria Carù | Il Giardino del Re | Cotto & Mangiato | Baccanera | L’Orecchietta

Il programma della serata
A partire dalle 21.00, degustazioni enogastronomiche, concerti e mostre d’arte accompagneranno il visitatore in un suggestivo percorso disegnato lungo i vicoli del centro cittadino. Il cuore della manifestazione sarà piazza Maria SS. del Rosario: la Chiesa Madre farà da sfondo al palco centrale, su cui si esibirà in apertura di serata il trio formato da Francesco Del Prete (violino elettro-acustico), Emanuele Coluccia (sax e pianoforte) e Alessandra Caiulo (voce), guidando i presenti fino al momento della premiazione. A seguire, il concerto di Lucia Manca, giovane e raffinata cantautrice nel panorama della musica d’autore. Il Premio Terre del Negroamaro verrà consegnato quest’anno a Severino Garofano, l’enologo irpino protagonista del riscatto della viticoltura meridionale e, in particolare, di quella del nord Salento; il Premio alla Comunicazione spetterà invece a Pino De Luca, giornalista e blogger che con le sue doti comunicative pone in risalto le tipicità enogastronomiche del nostro territorio. I percorsi che si diramano dalla piazza centrale condurranno a incontri non meno affascinanti. Sarà possibile incrociare l’arte di pittori ed artisti come Cinzia Rapanà, Ambra Delle Grottaglie e Pino Laghezza, fino a godere del processo creativo vero e proprio con Mario Miccoli e l’eremita Vincent Brunetti, che dipingeranno i loro quadri dal vivo. Il frantoio ipogeo di Palazzo Tafuro aprirà per la prima volta le sue porte grazie alle installazioni di Mina D’Elia, artista di Villa Baldassarri, le cui opere spaziano dalla pittura alla scultura, dal mosaico alla videoarte. E ancora musica in via Neviera, con il “free jazz” di Gagliardi / De Tommasi duo che attraverso l’improvvisazione coinvolgerà lo spettatore in momenti di creazione collettiva. Poco distante, Laura Lanzilao, Franco Russo, Romolo Cennamo, Andrea Miccoli e Giuseppe Romano modelleranno l’atmosfera della zona del Calvario con sonorità rythm and blues, soul e swing, mentre la musica popolare di Lago Degli Atti, Dario Muci e Mino De Santis farà vibrare Vico Garibaldi. I ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Livio Tempesta” proporranno invece un breve viaggio nella storia locale attraverso una mostra fotografica dal titolo “Un tuffo nella storia”, mentre il teatro delle ombre sarà protagonista nel giardino del Museo del Negroamaro con lo spettacolo La lunga vita del signor Scazzamureddhu del Teatro delle Giravolte di Aradeo. Infine, le acrobazie dei Salento Buskers sorprenderanno i visitatori nel largo antistante la cantina Feudi, in via Cellino. Nella piazzetta Livio Tempesta sarà allestito un infopoint multilingue per l’accoglienza dei visitatori.

Il dopo evento
Dopo la mezzanotte, il cuore pulsante della manifestazione si sposterà nel largo antistante all’Arci Rubik, facilmente raggiungibile dalla piazza centrale seguendo la strada che va in direzione Cellino. Qui “Terre del Negroamaro” incrocerà una tappa de “Le notti del barbagianni”, rassegna musicale promossa da Arci Rubik. In apertura, ampio spazio alla band romana I Quartieri, che sorprenderà i presenti con elettronica vintage, drone, organi ed effetti di sfondo per brani scarni, ma al contempo molto ricchi. Protagonisti della serata saranno poi Casa del Mirto, band trentina caratterizzata da un mix eclettico di sonorità disco house, shoegaze e tropicale, che cederanno poi la scena a Populous, musicista elettronico salentino che vanta tra le sue collaborazioni nomi come il cantautore Giorgio Tuma, l’indie band Studiodavoli, lo sperimentatore Pierpaolo Leo e il cantante newyorkese Short Stories. Ecco alcuni degli artisti che ascolterete durante la serata.