L’estate sta arrivando, nonostante fuori piove e fa freschino. Sta arrivando perchè ormai si comincia a parlare già della prossima edizione della Notte della Taranta 2010 nella Grecia Salentina. Finora sono state fissate le date (dal 13 al 28 agosto) e il maestro concertatore del concertone finale: Ludovico Einaudi.

La Notte della Taranta è l’evento più grande che c’è nel Salento, oltre centomila persone danzano al ritmo della taranta e pizzica eseguite dall’Orchestra La Notte della Taranta. Ogni anno il maestro concertatore ne dà la sua impronta interpretativa. L’ultimo anno c’è stato Mauro Pagani della PFM e a me, sinceramente, non è piaciuta molto. Preferivo il suo predecessore: Ambrogio Sparagna, c’era molto più ritmo. Quest’anno, secondo me, la scelta del maestro è azzeccatissima con Ludovico Einaudi a dirigere danze e musica. Queste alcune sue parole durante la presentazione.

“Da maggio inizierò a venire qui e comincerò una serie di audizioni, di workshop con i musicisti che hanno collaborato finora ma anche con le nuove generazioni. Io penso a questa avventura come alla costruzione di un palazzo, di una struttura solida e continua all’interno della quale possiamo trovare il giardino, la fontana, gli anfratti, le bellezze e i gelsomini che sono le canzoni del repertorio. Questo palazzo è solido perché si basa su ritmi forti, quelli salentini. Ma su questi ritmi vorrei provare a innestare esperienze di musica elettronica che secondo me hanno molte affinità con la vostra tradizione. Una interpretazione nuova che naturalmente tenga conto della tradizione e rilanci la palla verso il futuro; una interpretazione creativa, che sperimenti questa unione tra ritmi tradizionali e acustici e suoni elettronici. Vorrei coinvolgere altri musicisti dell’area del mediterraneo come Mercan Dede che ha fatto un lavoro tra musica tradizionale turca e innovazione. Sono sicuro che sarà una esperienza interessante”, ottima presentazione direi.

Io vi aggiornerò nelle prossime settimane, ho già preso contatti con l’Ufficio Stampa per intrufolarmi nei backstage e svelarvi alcuni segreti della pizzica, sperando di non essere morso anch’io dalla …taranta!