La pizzica non è solo Meplignano e la Grecia Salentina, anzi. Chi lo afferma, probabilmente, ha una visione limitata del fenomemo del tarantismo. A dimostrazione di quanto fosse diffusa questa musica e questa pratica in tutto il Salento, vi segnalo un evento che potete vedere nei giorni 25 e 26 agosto 2011, a partire dalle ore 20.00, in piazza Nardò a Santa Maria al Bagno: l’undicesima edizione del Memorial dedicato a Luigi Stifani, il barbiere violinista, protagonista di numerosi rituali terapeutici del tarantismo salentino, nonché personaggio chiave di uno dei più importanti saggi dell’antropologia italiana: “La terra del rimorso” di Ernesto De Martino. Se non avete ancora letto questo libro, ve lo suggerisco vivamente: capirete che cosa è stato il tarantismo nella mia terra.

Negli ultimi anni, l’Associazione Culturale “Luigi Stifani” ha portato avanti una ricerca di carattere culturale, per ricordare la figura di Luigi Stifani (conosciuto localmente come Mesciu Gigi) attraverso la musica. Una ricerca che va al di là della sua figura e che abbraccia il fenomeno nel suo complesso. L’ultima menzione su Stifani è stata fatta durante un servizio televisivo realizzato a Nardò lo scorso 10 luglio per la trasmissione “Sereno Variabile” di Rai 2 che è andato in onda il 13 agosto e sarà nuovamente in onda tra il 10 e il 13 settembre. A parte questo memorial, l’Associazione Culturale “Luigi Stifani” sta anche lavorando per la realizzazione di un museo in cui verrà esposto il patrimonio strumentale, cartaceo e bibliografico di grande interesse storico e culturale appartenuto allu mesciu. Ma veniamo alle due serate che vi suggerisco, ecco il programma.

25 agosto 2011
Nella serata di Giovedì 25 agosto si esibiranno i 4 gruppi selezionati tra gli aspiranti a partecipare a questo appuntamento. Al gruppo più originale e più vicino allo stile e alle musiche del Maestro, Venerdì 26 agosto, una giuria di esperti conferirà il “Premio Stifani”, consistente in un premio in denaro, mentre gli altri riceveranno una targa di partecipazione. Ospite della serata, Edoardo Winspeare, il noto regista del pluripremiato film “Sangue vivo” e ancor prima di “Pizzicata” in cui compare il maestro Gigi, il quale rilascerà alcune testimonianze di elogio al maestro.

26 agosto 2011
La serata di Venerdì 26 agosto si aprirà alle ore 20,30 con la proiezione del film documentario “Latrodectus” di J.Basset e I.Gurrado (già proiettato all’Università VIII di Parigi ed in seguito nella famosa rassegna cinematografica “l’autre et le sacré” presso la “Cité Nationale de l’Histoire de l’Immigration”, ricevendo gli applausi entusiasti del pubblico e della critica) con le interviste rilasciate da Gino Dimitri, George Lapassade, Giovanna Stifani, testimone diretta del ricco patrimonio di conoscenze sul tarantismo tramandate dal padre, e Ruggiero Inchingolo (etnomusicologo), autore di pubblicazioni sul maestro Stifani, che illustra nel documentario la funzione degli strumenti all’interno dei rituali. Subito dopo, alle ore 21.30, per rendere omaggio al maestro Gigi, si riunirà sul palco una formazione di musicisti noti nel mondo della musica tradizionale salentina, in particolare di quella neretina (di Nardò) e l’etnomusicologo del Gargano, Salvatore Villani. Sarà eseguito il repertorio dei canti e delle pizziche suonate dal maestro quando era in vita. Questi i nomi dei musicisti: Massimiliano Però, Marina Leuzzi, Andrea Durante, Francesco Alemanno, Ruggiero Inchingolo (primo ripropositore e divulgatore della pizzica indiavolata di Stifani oltre i confini regionali).

Un saluto mio particolare va al mio amico Antonio Spano che si è occupato della conduzione organizzativa di questo evento. Poi, il 27 agosto vi aspetto tutti alla Notte della Taranta a Melpignano e ricordate: le tarante sono sparse in tutto il Salento 😉 PS: giacchè vi trovate in zona, date un’occhiata anche a questo evento: Nuvole di Carta, una tre giorni di fantasia tra cartoon e colori a Nardò.