Ecco cinque buoni motivi per scegliere il Salento come prossima meta delle vacanze estive, al posto dei soliti Grecia, Spagna e Tunisia che una grossa fetta del turismo italiano sceglie ogni anno come meta low cost. 5 motivi suggeriti dal nostro lettore Alessandro (leggete la sua bio alla fine del post).

1. Il Salento offre le proprie ricchezze a prezzi convenienti
Il primo buon motivo per andare a fare le vacanze nel Salento è proprio questo: è un’esperienza che offre tutto a prezzi che, più che ragionevoli sono irrisori, se paragonati al resto della penisola, e che reggono benissimo il confronto anche con le mete più low cost. Si spende poco per arrivare, in aereo con la Ryan Air fino a Brindisi, e anche per spostarsi. Consigliato il noleggio di uno scooterone per viaggiare in coppia. Si spende poco anche per l’alloggio, visto che sono disponibili soluzioni per tutte le tasche ed anche andare al mare costa di solito i pochi euro del parcheggio, vista la grande quantità di spiagge libere.

2. La natura incontaminata, tra oliveti secolari e mare cristallino
Il secondo buon motivo è inevitabilmente il trittico sole-spiaggia-mare che rappresenta il più importante “brand” del Salento, ciò che lo rende famoso in tutto il mondo. Il mare cristallino e i lidi intatti sono di straordinaria bellezza, ma c’è di più. Notevole è infatti anche l’alternanza tra costa adriatica, prevalentemente rocciosa e costa ionica, caratterizzata da spiaggie. Anche l’entroterra salentino presenta notevoli attrattive, con i suoi oliveti secolari e le formazioni carsiche, spesso costellate di grotte e cavità naturali.

3. Il cibo ed il patrimonio eno-gastronomico
Non solo il Salento presenta una varietà di prodotti D.o.p. unica in Italia, ma anche un patrimonio di ricette che si tramandano da secoli di generazione in generazione. La enorme ricchezza eno-gastronomica del Salento si riverbera nelle migliaia di sagre che allietano l’estate salentina. Se scegliete il Salento per le vacanze, dovete almeno gustare il pesce freschissimo (soprattutto cozze, ricci di mare e triglie) che potete mangiare spendendo quasi nulla.

4. La vitalità del Salento, le sue feste e tradizioni
Finito il giorno e fatta la spiaggia, il Salento non va certo a dormire: tutto l’anno, con punte rilevanti nel corso dell’estate, è costellato di feste patronali, concerti e rappresentazioni tradizionali, espressione della vitalità prorompente di questa terra. Ecco perché la scelta degli eventi e manifestazioni da segnalare è uno dei consigli sul Salento più difficili da dare. Tra le feste patronali, le notti bianche e le rievocazioni storiche, bisogna citare almeno la famosissima Notte della Taranta di Melpignano.

5. I monumenti e le bellezze artistiche
Dalle vestigia delle civiltà megalitiche al barocco leccese ed alla altre città d’arte c’è solo l’imbarazzo della scelta: i monumenti presenti nel Salento sono infatti testimonianza di più di cinque millenni di storia.

Alessandro Benedetti
Toscano doc, ma grande appassionato della Puglia, e del Salento in particolare. Mi piace viaggiare per la penisola, alla scoperta di itinerari insoliti, quelli che rimangono di solito fuori dalle rotte del turismo di massa. La passione per l’inusuale ed il curioso, e l’avversione per il banale e lo scontato, si riflette nella mia attività di blogger, come testimoniato dal mio blog di Curiosità su Firenze.

Foto | Fatima Flores